Lo scorso 12 novembre è stata emanata la prima norma italiana sul Coaching, UNI 11601. La norma riguarda definizione, classificazione, caratteristiche e requisiti del servizio di coaching.
Il testo della norma è in vendita sul sito UNI.
Per la sua interpretazione si sta attivando ICF con dei workhop a Roma il 28 Gennaio 2016, a Milano il 04 Febbraio, a Napoli 26 Febbraio.
Invece non è ancora stata emanata una norma tecnica UNI inerente le competenze richieste ai coach, quindi per questo ulteriore passo occorre aspettare.
Questo vuole dire che per il momento le associazioni non hanno la possibilità di “certificare” i coach, non essendo ancora definiti gli Organismi Certificatori, cioè autorizzati ad emanare una certificazione. Certificazione che dovrà –appunto- certificare il possesso di norme tecniche definite da UNI, norme che non sono ancora state emanate.
Il tutto si inserisce nell’esigenza di mettere ordine nelle professioni non organizzate in ordini e collegi, come previsto dalla legge 4/2013. Che demanda alle associazioni professionali la tutela e la trasparenza del mercato e della professionalità, la costituzione di comitati di indirizzo e sorveglianza sul rilascio delle certificazioni, la collaborazione con UNI per l’elaborazione della normativa tecnica di riferimento.
Cfr anche quanto avviene nel mondo del counseling e i dibattiti sull’etica professionale anche in altri Paesi Europei.