Essere in salute: vivere pienamente il tuo potenziale a livello mentale fisico emotivo e spirituale (quest’ultimo aspetto lo trattiamo poi).
Essere in salute: non è solamente assenza di sintomi, è esprimere al massimo i tuoi talenti, le tue abilità, le tue capacità, le tue emozioni: con Grazia, con Gioia e con Facilità ovvero Senza Fatica.
Nell’articolo precedente intitolato ‘Emozioni e autoguarigione’ scrivevo :
“… Ogni volta che proviamo un’emozione si crea un accumulo energetico che deve essere liberato. Se impediamo all’emozione di fluire, se la blocchiamo, si altera il flusso dell’energia nel nostro corpo; ciò significa che i nostri organi, il nostro sistema immunitario e nervoso con il tempo ne risentono. Spesso si creano dei blocchi di energetici che avvertiamo solamente attraverso un dolore nel corpo.
Il corpo ci manifesta alcuni sintomi che sono avvertimenti di un’anomalia nel flusso di energia che ci alimenta…”
Il corpo funge da cartina di tornasole, ovvero ci invia segnali di avvertimento che qualcosa non va attraverso i sintomi (mal di testa, raffreddore, insonnia, dolori di stomaco, inappetenza, etc.). I sintomi appaiono in forma lieve, alterando l’equilibrio, ma se non li ascoltiamo si trasformano in malattie.
Il corpo ha un sistema di autoriparazione unico. Come riteniamo che abbiamo il potere di ammalarci ( “… se continuo così mi ammalo..”, “…mi faccio venire un infarto..”, “ mi faccio scoppiare il cuore..”, “mi sto stressando..” etc), in egual maniera abbiamo il potere di guarirci.
Il corpo vuole sopravvivere; il suo obiettivo è essere in salute. Il corpo riceve segnali dal suo computer ovvero la mente.
La mente è programmata per soddisfare i bisogni del corpo, ma può essere programmata anche in modo diverso rispetto ai bisogni del corpo. Un esempio: il corpo ha bisogno di muoversi e di essere idratato e la mente può essere programmata affinchè si stia seduti, a non amare il movimento e/o a bere poca acqua.
La mente può essere istruita anche dai pensieri dalle percezioni e dalle convinzioni e dalle emozioni. Ancora, può essere influenzata da false credenze.
Oggi, ad esempio, più che mai vivendo nel consumismo dedichiamo tanto tempo ad arricchirci ad realizzarci trascurando spesso noi stessi o meglio i nostri bisogni primari.
La mente può subire condizionamenti: es mangiare in fretta oppure assumere più cibo di quello che ci occorre, o mangiare cibo spazzatura ovvero cibo privo di contenuti nutritivi e così via.
La mente vuole soluzioni veloci e semplici; la medicina tradizionale offre appunto una soluzione veloce ad alleviare il sintomo.
Se immaginiamo la mente come il software, l’essere umano è il computer e il corpo è lo schermo, ovvero l’interfaccia.
Roy Martina, medico di fama mondiale, sostiene che il corpo è un sistema di messaggeria.
I sintomi non sono un problema ma la soluzione.
Osservare, ascoltare il corpo ci permette di individuare il blocco energetico (ricordate la parte 1: …” se l’energia non fluisce si altera il flusso dell’energia stessa nel nostro corpo; ciò significa che i nostri organi, il nostro sistema immunitario e nervoso con il tempo ne risentono. Spesso si creano dei blocchi di energetici che avvertiamo solamente attraverso un dolore nel corpo…”).
Come individuare il blocco energetico?
Come attivare la autoguarigione?
Alla prossima puntata!